Adesso che sono a casa malato ho finalmente il tempo per recensire l'ultimo arrivo in casa Jack!
Dopo aver cercato più informazioni possibili a riguardo, mi sono deciso a comprare l'Halftrack (versione militare) della Eberlestock.
Per dare un paio di numeri, lo zaino ha una capienza dichiarata di 50lit. e un peso a vuoto di 3Kg, è in colorazione Ranger Green, e ordinandolo dal sito della Eberlestock negli USA, tra spese di spedizione e dogana, mi è costato 230€ e dieci interminabili giorni di attesa!
Il modello in questione, l'Halftrack appunto, deriva dal suo "fratello" il Phantom, e la differenza tra i due è che l'Halftrack non ha il porta-fucile tra schienale e la zona di carico, caratteristica che ha contraddistinto la casa produttrice da altri marchi, ma che per l'uso che ne faccio io (softair ed escursionismo) è inutile.
Vediamo un po' di foto che ho fatto appena mi è arrivato:
nonostante lo zaino fosse vuoto, la rigidità dello schienale (che contiene 2 "lame" in alluminio) è fantastica, e una volta strette e regolate le varie cinghie calza a pennello!
Vediamo le capienti tasche laterali:
queste tasche hanno al loro interno un gancetto fatto apposta per attaccarci le sacche di idratazione dell Source, e altrimenti possono ospitare un completo goretex o un basha.
da questa foto si vedono i pals molle all'esterno della tasca, e la taschina in basso (con relativo cordino per stringerla)
che usata insieme alla cinghia a metà tasca permette il trasporto di fucili, sgabelli o...ombrelli! (al momento non avevo altro!)
Tra le tasche laterali e la zona di carico centrale dello zaino ci sono delle tasche "a tunnel" provviste di un gancio per oggetti e uno per un'altra eventuale sacca di idratazione (identico a quello all'interno delle tasche laterali)
qui un'altra foto con l'ombrello per far capire meglio:
Proseguendo, vediamo il cuore dello zaino al quale si accede mediante due zip molto robuste (con un anello che ne permette il comodo utilizzo anche con i guanti) che permettono alla parte frontale di aprirsi completamente "a conchiglia".
All' interno c'è uno sapzio ben organizzato con pals, tasche e taschine dappertutto:
una rete in gomma resistente che può essere utilizzata per trattenere oggetti o semplicemente ripiegata sullo schienale:
ma che nasconde sul retro ulteriori tasche:
e infine una sciccheria, un pannellino semirigido che tramite gli appositi attacchi a velcro si trasforma in un "separè" all'interno dello zaino (o resta ripiegato sul fondo) che se non ho capito male, nasce come "porta radio":
Lo zaino presenta anche una tasca superiore abbastanza capiente, anch'essa munita di pals, e di una striscia di velcro per apporre il nome:
guardando dal lato dello schienale, sotto la tasca superiore troviamo due fori per passare il tubo di un eventuale sacca di idratazione interna:
Ultima chicca prima di passare allo schienale, una tasca sul fondo esterno dello zaino (nella foto è capovolto), che contiene un coprizaino impermeabile "di serie":
Diamo uno sguardo allo schienale, componente essenziale di uno zaino di qualità:
è decisamente ben imbottito, con una scanalatura centrale e varie piccole sui due dorsali per il passaggio dell'aria, più un imbottitissimo "cuscino" lombare che stringendo bene il cinturone, permette di scaricare in maniera ottimale il peso dello zaino sulle anche con la massima comodità:
un altro esempio della buona costruzione dello zaino è la possibilità di regolare l'altezza dell'attacco degli spallacci allo schienale, permettendo così di avere il cinturone e lo zaino all'altezza più comoda ad ogni utente:
il cinturone è attaccato allo schienale con un enorme velcro, che ci permette di staccarlo sollevando il "cuscino" lombare:
e presenta 6x2 file di pals molle:
gli spallacci sono belli larghi, fatti di un materiale gommoso/duro tutto bucherellato, ricoperto dalla rete in gomma vista prima all'interno, che sembra essere molto traspirante. Nonostante la scarsa imbottitura, gli spallacci sono molto comodi e aderenti:
oltretutto, tutte le cinghie dello zaino, hanno cucito sul fondo un velcro che permette di arrotolare la cinghia in più e bloccarla:
IN CONCLUSIONE:
Davvero un bello zaino, comodo, con molte soluzioni intelligenti.
Gli unici punti a sfavore sono il dato che togliere il cinturone con le tasche montate non è prorio immediato, e il fatto che all'interno c'è un etichetta che riporta "Made in Vietnam": per quello che costa potevano farlo negli States, anche se la fattura è cmq ottima.
questa è la mia prima recensione, per cui se avete note o consigli, sono ben accetti!
PER COMPLETEZZA E CONFRONTI vi linko la recensione di un altro modello Eberlestock, il "V69-Destroyer"
https://www.softairmania.it/threads/...-V69-destroyer
AGGIORNAMENTO:
Oramai sono quasi 2 anni che lo adopero e a parte il pezzo di gomma con scritto "Eberlestock" che si vede sul fronte degli spallacci che si è strappato è perfetto in ogni sua parte.
Davvero comodo e robusto.