vista la recente apertura del negozio in cui lavoro, abbiamo deciso di acquistare un m4 della cybergun dal rivenditore italiano ufficiale, per decidere se tenerlo come fucile da vendere o meno.
premetto che l'importatore appone delle migliorie a questo tipo di asg, e dunque non so se sia uguale a quello che troviamo comunemente nelle aste on line o nei siti cinesi.
una nota positiva del cybergun è la presenza della licenza colt (che so di sicuro essere pagata e non "rubata"). grazie a questa licenza i gusci acquistano un tocco in più, nonostante siano presenti elementi che con l'originale hanno poco a che fare (come la scritta "energie = 1.0 j maxi" decisamente fuoriluogo).
ma veniamo ora al fucile vero e proprio
scatola esterna
nella parte inferiore sinistra della scatola vi è l'indicazione dell'utilizzo di marchi colt, e l'utilizzo come consulente di un certo tanio koba ... non so dirvi se è vero o meno.
l'interno della scatola comprende: fucile, caricatore maggiorato (altri 2 vengono offerti nella confezione, ma sono esterni e vengono dati al momento dell'acquisto), libretto istruzioni, foglio di sicurezza, pistone di riserva, cinghia di colorazione verde, astina pulisci canna.
i caricatori non sono compatibili con quelli marui (al contrario degli altri pezzi). questo vuol dire che si possono utilizzare solamente caricatori cybergun. questa è sicuramente una nota negativa per chi nel softair ci naviga da parecchio, mentre può non interessare chi è alle prime armi o a chi interessa l'asg in se stessa, visto anche il costo decisamente inferiore dei caricatori rispetto ai soliti noti.
il caricatore è fatto in plastica e si apre in 2 (non a scorrimento) ed è tenuto insieme da 6 viti.
il meccanismo di ricarica è consentito dalla molla e dalla rotellina presente all'interno di una scatoletta che va posizionata nella parte inferiore del caricatore.
particolare dei gusci in plastica. come consistenza posso dire che sono uguali in tutto e per tutto ai marui.
notare i loghi originali messi in contrapposizione con alcune scritte (in alto a destra) che però stonano nel complesso
il maniglione è ovviamente sganciabile svitando le 2 viti.
il frontale è in metallo (a parte ovviamente le guancette)
il calcio mi è piaciuto molto sia come estetica che come robustezza (più di un src per esempio) ed è regolabile in 5 posizioni.
inoltre per lo smontaggio basta agire sulla vite che va ad avvitarsi al gearbox, la quale è raggiungibile direttamente dal retro del calcio.
l'apertura a compasso dei gusci è abbastanza immediata. bisogna mettere il selettore in "auto" e togliere il perno vicino al calcio.
dalla foto si può notare il pezzetto di metallo che serve per tenere i fili attaccati al gearbox.
l'impugnatura motore funziona come per le altre marche.
ricordatevi di segnare con un pennarello dove va il filo rosso e il nero in quanto, non essendoci simboli rappresentativi, vi sarà più facile evitare di sbagliare polarità in fase di rimontaggio.
ecco il motore. non presenta alcun tipo di riconoscimento.
veniamo ora ad una parte interessante, l'hop up.
esso è simile a quello marui (diviso in 2 parti) ma è caratterizzato dalla possibiltà di regolarlo non solamente in verticale mediante la rotella principale, ma anche in orizzontale mediante una piccola vite.
aprendo le guancette anteriori si possono notare i contatti, che se da una parte hanno il pregio di essere ben ancorati alla struttura, dall'altra hanno il difetto di essere esposti agli agenti esterni.
e' utile quindi provvedere al rivestimento dei contatti per impedire spiacevoli inconvenienti.
in foto vedete come lo sistemo io prima di metterlo in vendita con del semplice nastro adesivo.
veniamo ora al gearbox.
esternamente si presenta molto simile ai soliti marui, anche se notiamo un maggior numero di viti nella parte superiore.
ecco come si presenta una volta aperto.
l'interno è molto pulito e ingrassato nei punti giusti.
questo probabilmente è il lavoro del rivenditore italiano che provvede a sistemare cosi ogni asg.
anche le viti sono secondo me cambiate. infatti nel modello che ho tra le mani le viti sono tutte nere e alcune hanno anche uno spessore, mentre una solamente (nella parte superiore) è in alluminio. inutile dire che una vite in alluminio è come un cacciavite in marzapane ... lo giri e si sforma.
ho quindi tolto l'inutile vite e nei modelli sucessivi provvederò a sostituirla.
il guidamolla è in metallo ed è dotato di 2 spessori. uno di plastica alla base ed uno piu fino in metallo il quale è a contatto con la molla.
la molla non è molto lunga, anche se al tatto sembra abbastanza dura.
il pistone è dello stesso materiale della testa pistone. quest'ultima è stata resa antivuoto mediante 4 fori sul primo disco.
testa cilindro, cilindro e spingipallino sono molto simili (se non uguali) a quelli marui.
l'oring ha un ottima tenuta (positiva la prova siringa) e credo che sia un altro intervento del rivenditore italiano.
.... continua ....